sabato 13 ottobre 2012

A VOLTE... RITORNANO!

Attenzione... Mamma dai capelli rossi...
RITORNA TRA POCHI GIORNI!!!

Dopo un periodo... un po' così... è il caso di tornare a parlare di...
...bambini,
...famiglia,
...casa,
...scuola,
...dsa,
...homeschooling (assolutamente part-time),
...cucina,
...creatività,
...
... E CON UNA NOVITA'!
;)
A prestooooo!

 

giovedì 23 febbraio 2012

La scuola...

In questi giorni mi do da fare con il blog...
Ma ci tenevo troppo a parlare di... scuola... con la esse MINUSCOLA!

Non so voi ma io i ricordi più vivi che ho della scuola, a partire dalla scuola materna (a me piace chiamarla così anche se so che ora si chiama scuola dell'infanzia... datemi pure della vecchia!!!) fino alle superiori, sono quelli legati all'esperienza: ai laboratori, alle gite, agli esperimenti... Le cose più "ferme" nella mia memoria sono concetti appresi con il "fare"... La lezioncina studiata a memoria e ripetuta (timidamente nel mio caso) davanti ai compagni è volata via... come le foglie secche con il vento.... è rimasto solo il brutto ricordo di quanto mi faceva star male stare in piedi davanti a tutti e parlare... (o peggio, a volte, a NON parlare!)
Ecco che, "passeggiando" in internet, mi imbatto in esperienze legate a questo concetto basilare dell'educazione...
"Imparare è un'esperienza, tutto il resto è informazione". A. Einstein
Quanto è vero!
In effetti anche tutto il lavoro che andrò a fare in qualità di tagesmutter parte da qui... l'esperienza... L'esperienza della domesticità: si parte dalle cose di tutti i giorni per arrivare al sapere!
Si gioca con le mollette e si imparano i colori o concetti come grande, piccolo...
Si cucina tutti insieme e si impara il concetto di tanto, poco, pesante,leggero, liquido, solido, duro, molle, liscio, ruvido...
Si fa merenda... e tornano i colori, il peso, il profumo, le stagioni!
Si fa una passeggiata ed è il mondo stesso a comunicarti un insegnamento: un animale, un fiore, una pozzanghera, il vento... da tutto si può imparare qualcosa...
E tutto si trasmette rispettando i tempi e la personalità di ogni bambino, ma soprattutto ascoltando e osservando.
Sempre "passeggiando" in internet mi imbatto nel concetto di  "home-schooling"...Che cos'è mi chiedo? Ma... funzionerà?
Leggo un po' di esperienze qua e là e poi trovo una serie di FAQ date da una blogger che mi permetto di citare perché le trovo davvero esaustive... le trovate qui... Leggendole rimango colpita da un paragrafo in particolare...
Coloro che sanno veramente insegnare sono consapevoli che per farlo bisogna innanzitutto conoscere a fondo la persona alla quale si sta parlando, che mostrare come si fa qualche cosa è meglio di raccontarlo e che lasciarlo fare all'interessato è ancora più utile, che bisogna seguire il ritmo della persona che vuole apprendere, che bisogna ascoltare e rispondere alle domande invece di farle e infine che non bisogna spazientirsi o addirittura spaventare chi si ha davanti.


Ecco! Questo è quello che avrei desiderato per i miei figli... invece mi rendo conto che, soprattutto il secondogenito, non ha avuto questa opportunità!!! Anzi ha dovuto sopportare parecchie frustrazioni... ha trovato insegnanti fantasma... insegnanti che non ascoltano, non rispondono alle domande... insegnanti che spaventano... SI' PROPRIO COSI'.... CHE SPAVENTANO!!! E che promulgano l'educazione "da telefono azzurro" come la chiamano loro.... (in negativo ovviamente!)
Insegnanti che, siccome le ore son poche, non provano neanche a uscire un'attimo da quello che è il programma, a far fare un esperimento, a far vedere un film... e mentre le altri classi creano cartelloni, vanno mezz'oretta a vedere un orto o un laghetto in un cortile, partecipano a iniziative e concorsi, fanno spettacoli e recitano.... mentre gli altri fanno tutto questo... loro se ne stanno seduti in classe a leggere il libro di testo... con la porta CHIUSA... non sia mai che il baccano provocato da una recita li disturbi!

TORNANDO A ME... Proprio per quanto ho detto finora, è da un po' che mi frulla nella testa questa storia dell'home-schooling... io non potrei proprio realizzarla... L'anno prossimo i miei figli andranno alle medie tutti e due... e io non mi sento in grado di sostituire in pieno la scuola... poi socializzare un po' non gli farà male... (bulli permettendo...).

Ma una cosa la posso fare... E LA FARO'!  Scuola, danza e karate permettendo, ispirandomi non poco alle esperienze trovate in rete, voglio ARRICCHIRE le loro conoscenze che, purtroppo, si fermano al libro di testo... Voglio FISSARE nelle loro teste concetti che la scuola finora ha accennato... o saltato a volte!

Voglio farli SPERIMENTARE, SCOPRIRE, ESPLORARE!

Voi però... fatemi gli auguri!

mercoledì 22 febbraio 2012

Posso sopravvivere a tutto!

Ebbene sì!
Se sono sopravvissuta a questo carnevale posso sopravvivere a tutto!!!
Come dicevo nel post precedente, io e le mie colleghe tagesmutter abbiamo partecipato al carnevale della nostra città... e abbiamo anche sfilato!!!
Ma chi sono 'ste "Tagesmutter" direte voi... eeeeh una cosa alla volta, di quello ne dobbiamo parlare con calma... per cui... facciamo la prossima volta, dai! E poi... se cercate su internet secondo me qualcosa trovate... io poi vi racconterò i "dietro le quinte"!
Dicevo...
per promuovere il nostro servizio abbiamo deciso di partecipare al carnevale della nostra città...
La cosa è nata così: Gabriela (Magamama, che è un'imprenditrice, oltre che una mamma, senza sosta...) un giorno davanti ad una tazza di te all'improvviso spara: "ragazze, adesso ci sarà il carnevale con i carri, avete letto? Che ne dite se partecipiamo anche noi con qualche laboratorio ?" E io "sì, dai si può fare, sì sì".
Poi Solange (che trovate qui, dove tra l'altro dà una spiegazione ottima di cos'è una tages...) ne spara una più grossa: "beh, ma allora... perché non sfilare?"

Inizialmente, a dire la verità, pensavo fosse pazza!
E dentro di me un turbinio di pensieri...  (quasi maligni...):
"IO SFILAREEEE? Ma dico, siamo davvero impazziti?!
Noooo! Noooo! Ma ti pare io sono timida...
Piuttosto mi faccio impiccare! Daaaai che vergogna!"

Ma, in realtà, ho risposto con un più diplomatico silenzio/assenso... Sperando che la pazza idea rimanesse un'idea!
Invece... no!

Da brave colleghe ci siamo divise i compiti sui vari lavori in sospeso...
"Allora io mi occupo dei laboratori in biblioteca...!" (Sì perché facciamo anche quelli...)
"Io dell'accordo con il teatro per i laboratori da fare in occasione della prossima stagione teatrale...!" (Eh sì... facciamo anche quelli... cosa non si fa per lavorare!)
"Io... io?"  per me non c'era un compito... "beh mi riposo" devo aver detto...
Ma poi mi richiamano all'ordine e durante una telefonata mi propongono "Visto che non hai nulla da fare... pensavamo... ti interesseresti tu del carnevale?"
Acc.! Si è ricordata...!!!!
E così... ho telefonato (e già per fare questa telefonata ho dovuto fare parecchi ooooooohmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmm.....................)!
E da lì è partito tutto!
Il nostro logo sarebbe stato messo sui manifesti dell'evento... sui volantini che giravano nelle scuole, saremmo state nominate in conferenza stampa tra le associazioni che collaboravano...
Come rifiutare???!!!
Quindi, oltre ai laboratori sotto il nostro gazebo in piazza, DOVEVAMO SFILARE!

Ci siamo date un tema che ci potesse rappresentare...
"Le tagesmutter sono..."
Sono... un po' mamme, educatrici, cuoche, infermiere, giardiniere, lettrici, pittrici... in una parola.... tagesmutter! Ognuna si è scelta un ruolo e si è preparata il costume... Io all'inizio mi sarei travestita da struzzo... con la testa nella sabbia! Poi mi hanno dato qualche dritta su come poteva essere il costume da giardiniera e... voilà! Per magia, o per destino, è arrivato anche quello!
Ciliegina sulla torta: una nostra collega ci prepara un..."minicarro"... Un carro proprio adatto a noi...




E così mi sono trovata catapultata nel bel mezzo della sfilata...
Ancora adesso non so come ho fatto a vincere la mia timidezza... Forse perché credo molto in questo progetto e in questo lavoro, praticamente in una nuova filosofia di vita che mi "restituisce il tempo"...
Mi consente di fare il lavoro che mi piace (e che ho inseguito per anni...) dedicandomi alla mia famiglia... ai miei affetti...
Ecco l'ho fatto per questo!

Il fatto che mi sono spinta così oltre i miei limiti dimostra quanto ci tengo...
Il fatto che sono sopravvissuta dimostra che posso davvero sopravvivere a TUUUUTTOOOO!

giovedì 2 febbraio 2012

scrivere un blog... missione quasi impossibile!

Eccomi...
Sì... sì... lo so!
Avevo promesso di scrivere almeno una volta a settimana... ma non ce l'ho fatta!!!
Anche oggi avrei voluto scrivere tante cose...
Ma il mio ruolo di mamma mi ha riportato alla realtà: mio figlio febbricitante, proprio mentre iniziavo a scrivere, mi ha chiesto di stare un po' vicino a lui... come dire di no a un candelino bollente?
Per cui... solo qualche anteprima! 
Prossimamente vi racconterò dell'organizzazione di un carnevale speciale... io e le mie colleghe tagesmutter, per promuovere il nostro servizio, parteciperemo alla sfilata dei carri della nostra città... carri che tornano dopo tanti anni. Dovrò lottare contro l'emozione, la timidezza e... il tempo! Quello, proprio, STRINGE!!!
Vi parlerò , quindi,  di chi sono le tagesmutter... non le conoscono in tanti... Eppure secondo me, a dire il vero è una speranza più che una certezza, sarà il servizio educativo del futuro...

Tutti verbi al futuro qui: racconterò... parlerò...
Perche ORA... nel presente... devo andare a fare la mamma...
Quindi.. solo verbi al presente: consolare, coccolare, sbaciucchiare, asciugare... candele giganti!!!

Vado ma... torno nèèèè!
Elena

giovedì 12 gennaio 2012

che pigrona!!!

15 visualizzazioni e il mio blog è vuoto?
Caspita mi devo proprio scusare con i miei ospiti... sono proprio una pigrona!!!
Ma non fatemi sentire sola... dai... capiterà anche a voi... io in effetti sono di una pigrizia patologica!!!
Ci sarà una cura????!!!!

Ok dai, prendo il solenne impegno di occuparmi del mio blog almeno una volta a settimana!

... come dite?... è un po' poco eh?

mmmmmh sì in effetti... ma sono una... scrittice in erba! cercate di capire!

QUINDI... A PRESTO!

venerdì 21 ottobre 2011

Eccomi...

Nasce oggi questo blog.
Scusate se è un po' "vuotino" ma i lavori sono ancora in corso!